Notizie utili sul percorso dell'21° Giro del Valdarno - di Mauro Falsetti
Profilo del percorso, tabelle delle pendenze, altimetrie e dislivelli. Dettagli sulla viabilità.
Viabilità e spiegazione del percorso
Anche per il 2013 la locazione della partenza e la struttura che ci ospita è sempre a Castelnuovo dei Sabbioni, struttura che per le nostre necessità e risultata più che idonea. Prima del via ufficiale avremmo da affrontare tre saliscendi fino a giungere in località rotatoria il cipresso sulla 408 per Montevarchi tutto rigorosamente dietro macchina. Da qui partenza ufficiale ,ma fare molta attenzione fino in località Pestello per due rotatorie e per l’attraversamento del ponte del Pestello con strada stretta. Da qui inizia la vera gara andando ad affrontare la prima salitella di 1,7 km da farsi (per coloro che anno la gamba buona) nelle prime posizioni, perché al suo culmine inizierà appena transitati sulla circonvallazione di Mercatale (attenzione rotonda) un lungo rettilineo denominato i pianacci con strada a favore di 5 km, fino a sfiorare l’abitato di Bucine ove ci si immette dopo una breve” chiamiamola discesa “sulla SP 540 a destra e sempre con un lungo rapporto si giunge dopo circa 7 km alla periferia di Ambra ,(per la Turistica, Fondo e la M-F) svolta a SX per Palazzolo e altri 5 km di saliscendi per giungere alla prima vera salita di giornata(chiamata la Sughera), 5 km da prendersi con le molle perché inizia subito dura e...dura...dura...ancora. Ma anche le salite purtroppo come quasi tutte le cose finiscono. E questa finisce bene perché ora comincia una bellissima discesa tutta da pedalare, con un tratto centrale con curve alla Valentino...afferrato...tenere la DX e ancora giù fino a giunge alla Colonna Del Grillo, da qui la gara entra nel vero Chianti e inizia la salita di circa 4,5 km che ci condurrà fino a Castelnuovo Berardenga, il tempo di riprendere un po’ di fiato e fermarti se vuoi al primo rifornimento e ancora sali e scendi per circa 6 km fino a giungere alla esse sul ponte che da inizio alla salita di Brolio circa 2,5 km al culmine potrete vedere le famose cantine. Voi intanto giù in discesa pedalabile per 4,7 km che vi porterà fino al bivio ove è posta la deviazione tra la Fondo svolta a SX per la 484 loc. Lecchi e la Medio/F e la Turistica che svolteranno a DX per la 408 giungeranno a Gaiole per affrontare l’ultima vera salita per loro, di Badia Coltibuono di 5 km che dopo lo scollino vi regalerà una discesa di 7,5 km ma attenzione molto tecnica,che vi condurrà alle porte di Cavriglia ultimi tre saliscendi e siete arrivati. Per il lungo come dicevamo svolta a SX per Lecchi salita di circa 3,5 km abbastanza impegnativa. Giunti allo scollino falsopiano e lunga discesa che vi condurrà sotto Radda. Svolta a SX e ancora salita per 5,3 per la SR 429 direzione Castellina non dura ma salita, allo scollino leggera discesa di 3,7 km con, mani sui freni e svolta a DX per immettersi sulla SP 222 e 53x11 e giù di nuovo per 6,3 km andando a sfiorare la provincia di Firenze, in località Mulino Nuovo. Sicuramente dovrete togliere il 53 per altra salita di1,6 km, qui sosta con rifornimento ove riposarsi e ricercate le ultime forze rimaste, per affrontare dopo la ripartenza un falsopiano di 5 km e poi…e poi lo capirete da soli comincia l’ultima fatica di giornata lunga in tutto 9 km i primi 3 vi porteranno fino a Villa a Radda e i restanti 6 fino al valico di Badia Coltibuono salita abbastanza impegnativa considerando i km già fatti. Pertanto è meglio prenderla con calma perché il finale per molti sarà la parte più dura. Dopo il valico una lunga discesa di 7,5 km ma attenzione molto tecnica,che vi condurrà alle porte di Cavriglia e da quì ultimi 7 km con tre saliscendi e siete arrivati a Castelnuovo dei Sabbioni. Bravo, complimenti qualunque sia la tua posizione, fatti una doccia e vieni al pasta party.